Argomenti

29 ott 2018

[Angolo del Mugugno] A.d.M. 2 - Di grilli, venti di destra e giovani d'oggi

Bentornati all'Angolo del Mugugno, in cui butto giù sfoghi e lamentele su argomenti su cui non intendo scrivere post completi, perché a volte si ha voglia semplicemente di fare una battuta o una considerazione senza necessariamente doverla argomentare con equilibrio citando fonti. Una sorta di incrocio fra il Ten Talking Fava di Andrea Scanzi e le New Rules di Bill Maher (con più nerdaggine e battute meno divertenti).

_____________________________ 

1) Credo che uno dei tradimenti principali del M5S rispetto a quello che molti (me compreso) si aspettavano sia il mancato recupero della centralità del Parlamento. Anche loro stanno andando avanti a decreti legge governativi anche su temi che dovrebbero essere trattati in leggi ordinarie. Continua, insomma, l'impropria invasione di campo da parte del potere esecutivo sul potere legislativo. Esattamente come con Berlusconi, con Monti, con Renzi, con Gentiloni.

2) NEW RULE: Amazon e gli altri negozi di musica digitale devono dare la possibilità di comprare in lossless. Non è possibile che Amazon ti venda gli album solo in MP3 a 256kpbs quando con quindici secondi di googlaggio mi trovo lo stesso album in FLAC su un sito torrent russo. Ho capito che siamo rimasti in pochi a essere interessati alla qualità audio e che l'acquirente medio ascolta sugli speaker del cellulare, ma datemi la possibilità di comprare il formato lossless, piuttosto ve lo pago di più ma belin se Bandcamp ci riesce perché voialtri no? 
2bis) Incidentalmente: ascoltare musica sulle casse del cellulare è come gustarsi una carbonara guardando un altro che la mangia.

3) Ci sono alcune polemiche che sono talmente insulse e insignificanti da fare il giro e tornare di nuovo importanti. Non per il loro contenuto, ma proprio per il fatto che se ne parli, e per il moral high ground che si cerca di ricavare per sé stessi nell'atto del polemizzare. Un esempio perfetto sono la questione dell'acqua Uliveto, con quelle accuse random di sessismo e di razzismo che ormai sono come il prezzemolo, e delle battute di un Beppe Grillo sempre più confuso sugli Asperger nell'ambito di Italia 5 Stelle. Trovo molto significativo dei tempi in cui viviamo il fatto che adulti intelligenti, alcuni dei quali persino nell'esercizio di un serissimo mestiere all'interno di serissime associazioni o serissime fonti d'informazione, abbiano dedicato anche un solo istante del loro prezioso, limitat tempo su questa Terra a queste cose.

4) In Brasile, pur di non riavere quella sinistra invischiata in scandali di corruzione, hanno eletto uno che parla apertamente della possibilità di invadere il Venezuela e che sventola bandiere USA ai suoi comizi. È solo l'ultimo di una lunga serie di mulini che si mettono a girare sotto il vento anti-establishment che percorre tutto il mondo. Questo vento soffia drammaticamente a destra non solo per il fallimento della sinistra istituzionale, ma anche perché una sinistra che faccia la sinistra non c'è; dove c'è, vedi i Verdi in Germania (che pur sono tutt'altro che radicali comunisti, eh!) e Corbyn in UK, il consenso lo prendono. Nel resto d'Europa e del mondo, però, siamo impantanati con figure a malapena considerabili "di sinistra", patetiche tanto nella loro miopia quanto nella loro catarrosa ipocrisia: Clinton, Macron, Renzi, Moscovici ecc.; cui si aggiungono le loro varie voci mediatiche di riferimento (soprattutto giornalisti), con la loro insopportabile, detestabile spocchia: Scalfari, Augias, Saviano, Vicaretti, Gramellini ecc. 
Paradossalmente, noi in Italia siamo fortunati ad avere Lega e M5S invece di AFD o Bolsonaro o Alba Dorata: anche se la Lega è un partito di destra reazionaria (e quindi fa ciò che è la ragione sociale della destra reazionaria: aiutare i ricchi e far arretrare i diritti civili), e il M5S è certamente dilettantistico e schizofrenico, almeno intercettano la disaffezione popolare verso certi aspetti del capitalismo moderno, e la dirigono, almeno in parte, verso le istituzioni e le politiche che di quegli aspetti sono il baluardo, impedendo che fluisca verso movimenti apertamente neofascisti, razzisti e nazionalisti. Se poi i gialloverdi andranno effettivamente allo scontro di sistema sarà tutto da vedere
4bis) Consiglio spassionato all'opposizione, e in particolare alle figure intellettuali-mediatiche di cui sopra: "Viva i mercati finanziari, viva l'immigrazione, e loro sono tutti una massa di analfabeti che non capiscono un cazzo" non è una linea che funziona. Anzi, diciamo pure che ogni volta che aprite bocca Lega e M5S prendono un voto in più. 

5) NEW RULE: Qualcuno deve dire agli americani che le sitcom con le risate finte non fanno ridere. 

Foto ANSA
6) Riguardo TAP e TAV. Ammetto di non essere per nulla informato sulla questione del TAP, quindi non mi esprimo in termini di contrarietà o favore (mentre invece anni fa mi informai molto sul TAV, e infatti vi sono ferocemente contrario). Non riesco nemmeno a capire se la penale per l'annullamento del progetto ci sia o meno: c'è chi dice di sì (di Di Maio non mi fido, ma se lo dice un avvocato come Conte...), c'è chi dice di no (fra cui persone e organizzazioni di cui tendenzialmente mi fido). Se ci fosse, il tradimento della promessa elettorale sarebbe grave ma comprensibile (ma non potevano pensarci prima?), altrimenti sarebbe semplicemente inaccettabile. 
6bis) In entrambi i casi, e anche per il caso TAV in realtà, penso che la proposta Emiliano sia la più sensata: ma farlo, 'sto TAP, però un po' più in là? Possibile che queste grandi opere debbano/possano passare per uno e un solo punto, anche se quel punto è una montagna piena di uranio e falde acquifere? Legit question here, qualcuno mi illumini. 

7) Non voglio dire che i giovani d'oggi mangiano tantissimo. Dico solo che se sommassi la quantità annuale di patatine, Goleador, focaccia, panini e bevande zuccherate che gli alunni della scuola dove lavoro consumano durante la mattinata, penso che ne uscirebbe fuori un costo equivalente più o meno al PIL del Burkina Faso.

8) Non voglio dire che i giovani d'oggi sono incivili e che cercare di insegnare a molti di loro è una tela di Penelope. Dico solo che nella scuola dove lavoro stiamo cercando di insegnare matematica avanzata, pneumatica, letteratura e meccanica a ragazzi che, trovandosi con un fazzoletto sporco in mano dopo essersi soffiati il naso, lo buttano nella plastica; che comprano una bottiglietta di thé alla pesca per giocarci a calcio durante l'intervallo e poi la buttano ancora piena nella spazzatura; che chiedono a un bidello se si può fumare nei bagni stando dritti davanti a un cartello "vietato fumare".

9) Alessandro Barbero > Alberto Angela. Anche nella sua versione poopata. Anzi: soprattutto nella sua versione poopata.

Nessun commento:

Posta un commento