Introduzione al blog e all'autore

Chiamatemi Utsugen.

Se a qualcuno dei miei venticinque lettori può interessare sapere di me, sono un diplomato di liceo scientifico, laureato triennale con 110 e lode in Lingue e Culture dell'Asia e dell'Africa (lingua giapponese) all'università di Torino con una tesi di etnomusicologia, classe ’91, e abito in un paesino sperduto fra le colline boscose della provincia di Savona. Amo considerarmi un "jack of all trades, master of none", perché mi interesso e mi appassiono a moltissimi campi, ma mi mancano la dedizione e la costanza per diventare davvero esperto. Il mio cuore batte principalmente per musica e videogiochi, ma il mio interesse tocca anche fumetti e animazione, lingue, religioni, cinema, letteratura, politica, società, informatica, filosofia. Suono chitarra, basso, armonica a bocca, canto, e canto growl; lavoro come collaboratore scolastico nelle scuole pubbliche della mia provincia e come insegnante privato a studenti di medie e superiori, ma per ora non ho un vero impiego fisso, se si escludono gli impegni con le mie band.

Mosso dall'incrollabile illusione che a qualcuno importi un belino delle mie opinioni, ho sempre amato scrivere le mie impressioni e le mie idee, informarmi e commentare su questioni di politica, società ed attualità, e ho sempre amato confrontare le mie opinioni, difendendole o scoprendone i limiti. Fino a pochi anni fa facevo tutto questo sul forum che frequentavo abitualmente e in parte sui social network, ma ahimè, il tempo per farlo come ai vecchi tempi è pian piano venuto a mancare, e altrettanto quello dei miei abituali interlocutori, così ho deciso di aprire questo blog personale per avere un luogo dove collezionare le mie riflessioni, i miei sfoghi, i miei commenti, in un posto dove si possano comodamente leggere, ritrovare e, idealmente, discutere.

Nelle mie intenzioni, sarà un blog senza alcuna pretesa di professionalità, regolarità, infallibilità, o competenza enciclopedica. Niente più di un taccuino di musica, videogiochi, anime\manga, politica, lingue, e tanti mugugni, scritto da una persona in grado di esaminare seriamente l’argomento più insignificante quanto di scherzare su quello più delicato, e che non vuole prendersi troppo sul serio.